Il mistero dei corpi imbalsamati del Monastero degli Zoccolanti a Torre del Greco

Inserito da: · Maggio 5, 2014

Di Aniello Langella

… Il Monastero dei Padri francescani minori dell’Ordine degli Zoccolanti, si trova a Torre del Greco. Occupa la parte alta di quella collina, la cui natura geologica resta ancora ignota e mal studiata, che va dalla mole del Castello Baronale alla chiesa di Santa Maria del Principio. Edificato il 1° maggio del 1578 da Padre Fra’ Damiano della Torre, fu subito abitato da un consistente gruppo di frati francescani che ebbero in dote una consistente somma di danaro, una biblioteca fornitissima ed un territorio limitrofo di grande bellezza paesaggistica. Il complesso che prima …

PRIMA PARTE

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Aniello Langella – Il Monastero degli Zoccolanti a Torre del Greco e il mistero dei corpi imbalsamati – prima parte – vesuvioweb 2014

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Discussione9 Comments

  1. antonio di cristo ha detto:

    interessantissimo, peccato della fine che sta facendo

    • admin ha detto:

      Il mio lavoro forse contribuirà a far conoscere la bellezza di questo posto. Il Novi a proposito della “Terma Gynnasio” di Sora, ci ricorda in una sua relazione: ” … e scrivo ciò affinché le mie fiacche esortazioni valgano a risvegliare la coscienza e possano anche invogliar qualche gentile a proseguir i miei desolati sforzi …”. Io non sono il Novi. Sono un curioso cercatore spesso entusiasta di ciò che scopre. Se poi la scoperta merita l’oggettivo apprezzamento, riesco anche ad innamorarsi e così mi passa la rabbia.

  2. Silvio Falato ha detto:

    Complimenti all’acribia dello studioso attento e scrupoloso nell’analisi scientifica. Interessantissimo è l’argomento. Attendo con ansia la seconda parte.

    • admin ha detto:

      Grazie Silvio.
      Il Monastero degli Zoccolanti resta un misterioso tesoro. Un contenitore tutto ancora da scoprire. Il ciclo pittorico di Angelo Mozzillo che prima della grande eruzione del 1794, vuole celebrare la vita e le scene salienti della vita di San Francesco d’Assisi, il grandioso chiostro, le immense cisterne per la raccolta delle acque, il cimitero nascosto dei frati. Un vero labirinto fatto di emozioni che ad ogni angolo ti sorprende.

  3. Marie ha detto:

    Se poi la scoperta merita l’oggettivo apprezzamento, riesco anche ad innamorarsi e così mi passa la rabbia…………..

    Carissimo:prendo le tue parole——sta in piu dirte che il laboro ,meravigliosamente pieno di quelnonsoche di affascinate che del Monastero degli Zoccolanti se pure lo vuole chiarire ——-non lo si puo——-resta sempre quel misterioso tesoro.

    …..Pero le righe prese dal tuo:dicono chiaramente che *T’INNNAMORI DI QUELLO DHE FAI.

  4. Marie ha detto:

    gennaio 26, 2013 – Cronaca
    (a) Torre del Greco – Nel cuore di Torre del Greco, su una delle colline più antiche, dal 1500 si staglia il Monastero degli Zoccolanti. Questo edificio, ricordiamo, ha un grandissimo valore storico in quanto rappresenta l’unico monumento rinascimentale della zona rimasto in piedi dopo tanti anni. Attualmente è stato lanciato un progetto per ristrutturare il monastero. I soldi per il restauro saranno i proventi della vendita di 200
    box auto in costruzione al di sotto dell’edificio, inoltre è previsto un ulteriore parcheggio di 100 posti auto nell’area antistante il monastero stesso. Abbiamo interpellato Aniello Langella, che ha effettuato studi e ricerche in merito. Il professor Langella si è mostrato preoccupato per l’integrità del monastero, ma anche e soprattutto per quella dei terreni circostanti: “Il monastero insiste – ci dice – su una collina di territorio romano risalente all’eruzione del 79 d.C. e che, come tale, non deve essere deturpata, bensì rivalutata. Dovrebbe essere ricostruito lo spazio verde che era anticamente l’orto degli Zoccolanti -. In realtà il professore non ha mostrato dubbi per quanto riguarda la restaurazione dell’edificio ed una sua possibile trasformazione in auditorium, come voluto dal presidente della Banca di Credito Popolare, o in altri servizi per la comunità, l’importante è che non si vada ad intaccare il valore storico dell’edificio. Ma se il parcheggi sono ormai una certezza, avendo anche avuto il consenso dalla Sovrintendenza dei Beni Artistici ed Ambientali, il destino del monastero pare ancora incerto. L’ultima parola su questo resta solo alle suore dell’Addolorata.

  5. giuseppina di vicino ha detto:

    Amico mio di gioventù e dell’attuale maturità, non ho parole di lode da aggiungere a quanto già sai. Rivelami la fonte a cui attingi per seguire le tue orme. Anch’io resto in attesa della seconda parte. Un abbraccio sincero.

  6. marisa ha detto:

    Dire che è affascinante è dir poco. Nello, hai superato te stesso. Grazie per questo splendido dono.

    • admin ha detto:

      E’ il Monastero il dono. Un oggetto veramente prezioso. Io sono stato solo lo spettatore di questi meravigliosi scorci. In merito al contenuto e alla forma scritta, cosa devo dirti Amica mia, a volte scrivo meglio, ma tante altre volte uno schifo. Grazie col cuore. Nello

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