Il Palazzo del Principe Bartolomeo di Capua e Riccia a Portici
di
Entrando dalle cucine si accedeva prima a quelle che dovevano essere le dispense dove prima del 1960 si potevano vedere anche le mensole in legno. Da qui si accedeva attraverso una scala in pietra ad una cantina di grandi dimensioni. Una cella vinaria con il torchio, gli spalti per le botti. Nel punto più basso di questo ambiente che venne scavato nel contesto di un imponente banco lavico, vi era una cella per la conservazione delle carni. Dalle cucine si accedeva attraversando il corridoio del primo androne al gran salone dei ricevimenti del piano terra. In quegli anni erano molto evidenti le pareti e le volte affrescate. In alcuni punti ancora le tappezzerie alle pareti, gli stucchi dei soffitti con amorini e musici nei quattro angoli. Dal portone, proseguendo verso il lato mare del palazzo si aprivano stanze forse per la servitù e da qui si accedeva attraversando una bella scalinata al giardino tutto proteso verso il mare. I resti in ferro di due gazebi al centro e due enormi vasche di forma circolare a guisa di fontane.
Aniello Langella – Il Palazzo di Bartolomeo di Capua alla Riccia a Portici – vesuvioweb 2016.pub
Galleria fotografica di
Giovanni Solimene
Le immagini qui pubblicate a corredo del lavoro di ricerca storica sono in originale ad alta definizione e sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta.
……….Sembra un filmato si instanti fermati nel tempo !!!
Lo si ringrazia Nello brillante ricercha come i solito.
carissimo già finita la ricerca? O c’è un prosieguo? Cosa risponde lo storico curioso? Aspetto. Sorvolo sulla sua bravura ormai pubblica, disinteressato l’apprezzamento del servizio fotografico le cui immagini appaiono chiare e nitide. Pina Di Vicino.
A Maria dall’Argentina. Il Palazzo è raccontato come in un film? E’ un po’ ciò che volevo. Far rivivere il ricordo nei racconti degli altri e cercare i personaggi ormai inesistenti nelle parole di coloro che ci hanno lasciato qualcosa.
A Pina Di Vicino
Si, proprio così. Il tema è solo l’inizio e resta tutto da sviluppare. Ho trovato interessanti documenti circa le feste di palazzo, i racconti degli agricoltori. Mi affascina la corsa dei cavalli, i Barberi. Presto ci sarà un nuovo capitolo dedicato anche agli intrighi di Palazzo.
E … mille grazie
nel prossimo commento sarò più precisa come la nostra amica con la quale ne condivido ……come un film, ma visto che tutto ciò che è storia mi costa fatica….non sono solita soffermarmi e prestare particolare attenzione. Lo faccio solo per l’amico storico. Sempre felice di procurarti materiale. firmato la neoleopardiana di Pollena
……..quindi speramo in bella attesa l’invio come continuazione……
————-lo si ringraia di cuore…fa bene l’intercambio fra noi ,mitiga tante cose vero…..
coriale saluto Maria
.ti saluto
volevo fare il saluto a Pina Da Vicino,