L’anima del Vesuvio nella mappa geologica di John Auldjo
L’anima del Vesuvio nella mappa geologica di John Auldjo
Di
Aniello Langella
Uno dei celebri testi della vulcanologia vesuviana scritto proprio da Jhon Auldjo, fu: Vues du Vesuve: avec un précis de ses eruptions principales, depuis le commencement de l’ére chrétienne jusqu’à nos jours, dato alle stampe a Napoli nel 1832 da George Glass.
Il testo contiene molti disegni, che Vesuvioweb ebbe modo di pubblicare e studiare. Ma in questo testo ho voluto dare spazio alla figura del vulcanologo ed in particolare ad una delle più celebri carte geologiche del Vesuvio.
La mappa è policroma e riporta l’intera area dell’edificio vulcanico da San Giorgio a Cremano a Torre Annunziata, da Torre del Greco a San Giuseppe Vesuviano. Il Vesuvio occupa la parte centrale della mappa; sulla sinistra la didascalia dove con molti colori sono indicate le stratificazioni laviche, i flussi, le colate che raggiunsero i paesi, le contrade e che guadagnarono anche il mare. Ogni corso lavico colorato in diversa maniera rispetto ad altri, viene disegnato in rapporto anche alla bocca originaria e alla datazione che l’Auldjo, volle inquadrare in un lasso temporale che andava dal 1631 al 1831.
La mappa oltre a descrivere in maniera analitica le varie fasi eruttive del Vesuvio, ci risulta particolarmente preziosa, in quanto ci definisce anche i vari comuni della cerchia peri-vesuviana, ma anche le contrade, i valloni, i rilievi, le depressioni ed i canali naturali. Molto bella la linea di costa dove l’autore identifica i comuni rivieraschi ed anche gli approdi. Due strade conducevano alla vetta ed in questa mappa si rilevano con due colori distinti e due percorsi diversi. Il primo passa da Resina, mentre il secondo attraversa il Fosso Grande.
Aniello Langella – L’anima del Vesuvio nella mappa geologica di John Auldjo – vesuvioweb 2021.pub