Aniello Langella e Ettore di Caterina – Architettura rurale alle falde del Vesuvio

Inserito da: · Gennaio 24, 2012

Gli autori dei lavori di questa rubrica hanno voluto offrire uno spaccato della vita agricola di un tempo. Si tratta di documenti che pubblichiamo in quanto TESTIMONIANZA storica, architettonica ed anche monumentale, di un mondo che sicuramente abbiamo perso e che presto potrà definitivamente sparire.

1 Aniello Langella – Abitazioni rurali alle falde del Vesuvio – vesuvioweb

2 Aniello Langella – Abitazioni rurali alle falde del Vesuvio – vesuvioweb

3 Aniello Langella – Abitazioni rurali alle falde del Vesuvio – vesuvioweb

4 Ettore di Caterina – Abitazioni rurali alle falde del Vesuvio – vesuvioweb

 

 

L’architettura rurale nella sua forma tradizionale viene considerata come l’espressione nata da una cultura povera, caratterizzata da una matrice quasi spontanea di derivazione agropastorale. Attinge cioè i modelli costruttivi direttamente dall’ambiente. I manufatti sono spesso realizzati con materiali reperiti sul posto (legno, pietra, terra, ecc.) e non hanno esclusiva funzione di abitazioni, ma anche di stalle, fienili, locali per la trasformazione e la conservazione dei prodotti della terra. Le soluzioni tecniche sono essenziali, e al tempo stesso di grande efficacia, funzionali a consentire l’utilizzo il più possibile efficace di tutte le risorse ambientali. La natura stessa fornisce anche gli spunti per poter migliorare le tecniche costruttive e così la casa e ciò che attorno ad essa gravita diventa quasi un elemento stesso della natura.

 

 

 

Questo articolo si trova in: 00 In Rilievo, Architettura e urbanistica vesuviana

Aggiungi un commento

viagra online italia comprare cialis originale