Umberto Vitiello – Padreterno

Inserito da: · Gennaio 17, 2012

– Donna Carmè, non vi arrabbiate! – le ripetevano. – Lasciate perdere!

Ma donna Carmela fremeva e non riusciva a trattenersi.
Quell’antipatico dell’avvocato si pavoneggiava nell’ampia toga in attesa
dell’arringa e lei si innervosiva, farfugliava qualcosa tra i denti, sbuffava e
faceva strane smorfie di insofferenza.

Umberto Vitiello – Padreterno vesuvioweb

 

– La legge – esordì infine l’odiato avvocato ficcandosi due dita nel
colletto, – come ho avuto modo di ribadire or non è molto nel corso di un
dibattimento di tutt’altra natura, è espressione del proprio tempo e della
società che l’ha sancita. I princìpi che regolano la convivenza umana
mutano talvolta rapidamente. Quelli di oggi sono figli dei loro padri di ieri
e, a loro volta, padri dei figli di domani…”
– Padre del padre del padreterno! – sbottò donna Carmela in uno sfogo
liberatorio e senza ritegno.

Questo articolo si trova in: 00 In Rilievo, Umberto Vitiello

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