Vicolo Maiorani a Napoli
Vicolo Maiorani a Napoli
Di
Ettore Di Caterina
Nella corte interna di un edificio medievale, nel cuore del Centro Storico di Napoli, al numero 39 di Vico Maiorani, si trova uno straordinario e singolarissimo busto, ingenerosamente dimenticato a fronte della storia secolare, se non addirittura millenaria, che, probabilmente lo caratterizza
Non sappiamo nulla di preciso intorno a esso se, non, che somiglia vagamente al ben piú famoso dio Nilo della Statua del c.d. Corpo di Napoli (foto in basso a destra). Dell’edificio che lo ospita sappiamo invece che, nel ‘700, ospitò l’Accademia dei Placidi: fu dunque luogo di ritrovo di uomini di scienza e di cultura
Il “dio” triste e dimenticato, dopo essere stato ospitato da un luogo ritrovo di uomini di scienza e di cultura, si trova oggi esattamente sopra la tazza di un gabinetto ancorché, e a scanso di polemiche, occorre sottolineare che la struttura, che é sottostante il busto e che ospita il gabinetto, è stata probabilmente realizzata nell’immediato primo dopoguerra, e non puó essere considerata “abusiva”
PS: grazie al contributo informativo di Rosario Marigliano (che potete leggere tra i commenti) abbiamo accertato che si tratta di un Busto di metallo adagiato sul solaio. Ne consegue che è estremamente probabile che, inizialmente collocato piú in basso, entro la nicchia che ora é alle sue spalle, sia stato poi semplicemente adagiato, sul tetto del nuovo volume, quando la nicchia è stata parzialmente occupata dal nuovo manufatto. Ne consegue ancora che è realisticamente ipotizzabile un intervento di replica in terracotta, con musealizzazione dell’originale, sulla falsariga di quanto già fatto con la testa del Cavallo di Donatello attualmente esposta presso Palazzo Marigliano. Campania Svelata può essere utilizzata per un eventuale raccolta fondi ma serve qualche volontario che si attivi per tessere la rete di contatti e relazioni indispensabile in questi casi…
Di Ettore di Caterina
Bibliografia
L’articolo, seppur nella sua brevità, è indicativo dello stato di abbandono del patrimonio artistico e culturale della città
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