La camorra: le origini

Inserito da: · Ottobre 9, 2022

La camorra: le origini

Di

Oscar Limpido

Chi meglio di Eduardo De Filippo li ha descritti con il suo personaggio “Filumena Marturano”, protagonista dell’omonima commedia teatrale (secondo atto)?: “”I bassi…..A’San Giuvanniello, ae’Virgene, a’Furcella, e’Tribunale, o’Pallunetto! Nire, affummecate…..addò a’stagione nun se respira po’calore perché a’gente è assaje, e e’vierno o’friddo fa sbattere e’diente…..Addò nun ce sta luce nemmeno a mieziuorno…..Chine e’gente! Addò è meglio o’friddo co’ calore…..E o’calore!…..A’notte, quann se chiudeva a’porta, nun se puteva respirà.””

(traduzione: “”I bassi…..a San Giovanni, alle Vergini, a Forcella, ai Tribunali, al Pallonetto! Neri, affumicati…..dove d’estate non si respira per il calore perché molta è la gente e d’inverno il freddo fa sbattere i denti…..Dove non c’è luce nemmeno a mezzogiorno…..Pieni di gente! dove è meglio il freddo che il caldo…..E il caldo…..Di notte, quando si chiudeva la porta, non si poteva respirare.””

L’incontro tra la Spagna e Napoli fu l’incontro fra due popoli in decadenza, avviati lungo un tramonto storico e, comunque, non preparati ai nuovi tempi che stavano per sorgere. All’alba del 1500, la Spagna, seppur si ergeva a potenza militare, era troppo medievale e feudale, mancando, altresì, di quelle spinte alle industrie e commercio, entrambe necessarie per essere e restare delle potenze nei tempi moderni che si affacciavano. Medievali erano le idee, la religiosità impregnata di superstizione, il sentimento monarchico che era devozione supina al signore, la diffidenza se non il rifiuto della scienza e della filosofia.

Oscar Limpido – La Camorra – Le origini – vesuvioweb 2022.pub

 

 

Discussione1 Comment

  1. Domenico Mattia Testa ha detto:

    interessanti le pagine sulle origini della camorra di Oscar Limpido a partire dalla etimologia del termine che onestamente non conoscevo da gamurra-giaccone indossato dai ” briganti spagnoli” -si arriva a camorra-gomorra di memoria savianea.Illuminante,dal primo Cinquecento,poi,l’intreccio,la commistione tra i briganti spagnoli acquartierati nei famosi bassi di Napoli e gli sgherri autoctoni,impegnati a portare ordine -si fa per dire- a proteggere i nobili locali,…Il potere centrale spagnolo e quello dei vicerè di Napoli, hanno lasciato correre …Così di potere in potere : il Regno borbonico,lo Stato unitario,il Ventennio fascista,il Quarantennio e più della Democrazia cristiana,ilTrentennio o quasi della cosiddetta seconda Repubblica il fenomeno camorristico in forme diverse e sempre preoccupanti è continuato fino ad oggi e non se ne vede la fine.Contrastarlo è una sfida aperta,rimane un atto d’accusa per tutti:ceto politico-amministrativo,gruppi di potere diffuso e non ultima la società civile…,..

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