La casa di Pansa a Pompei

Inserito da: · Marzo 13, 2023

La casa di Pansa a Pompei

Di

Aniello Langella

Una cronaca di altri tempi

Una stampa per ricordare

Il viaggiatore di quei tempi si calava, nel progettare il suo viaggio, in un mondo nuovo, in un itinerario di scoperta, che lo avrebbe condotto verso i luoghi del cuore e del sentimento. Riscoprire le vestigia del passato ed il Vesuvio, attraverso il viaggio era comunque un viaggio nell’anima ed il Vesuvio in questo progetto non era secondo a nessuno. Napoli ed i napoletani tuttavia erano la vera anima del vulcano e qui come volevano le mode dell’epoca, come stabilito anche nei depliants di allora, una delle tappe importanti era la città. Il disegno è dettagliato, ricchissimo di particolari. L’articolo del Magasin, vuole raccontarci la di una gita a Pompei, alla riscoperta dei grandi capolavori dell’archeologia campana. In questo articolo il viaggiatore è invitato a visitare la Casa di Pansa a Pompei. Pompei ed il Vesuvio sono i protagonisti primari del Grand Tour. L’articolo bello e ben strutturato con le note di grandi viaggiatori e poeti. Meritevole di lettura, in quanto nel suo titolo in realtà si nasconde l’intento di descrivere le ultime ore di Pompei, attraverso le lettere di Plinio il Giovane a Tacito, raccontando le vicende sul lido di Stabia, tra Pomponiano e Plinio il Vecchio. Solo verso la fine del racconto si fa cenno alla casa appartenuta a Alleius Nigidius Maius e meglio nota come Casa di Pansa. Un foglio di carta tra le pagine del libro e del taccuino di viaggio che ciascuno portava con se, in valigia, in borsa. Un piccolo suggerimento al turista del Grand Tour che si sentiva appagato di avere tra le mani un ulteriore strumento di conoscenza, non privo di emozioni.

Aniello Langella – La casa di Pansa a Pompei 1838 – Una stampa per raccontare – vesuvioweb 2023.pub

 

 

 

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